Fiuggi – Tolentino

Tutte le storie andrebbero raccontate dall’inizio per comprenderne l’evoluzione degli eventi ed arrivare alla fine con un senso di completezza, Fiuggi-Tolentino è una storia a parte e come tale va raccontata dalla fine, dal momento in cui i sogni dei cremisi si sono purtroppo trasformati in un’illusione: tutto in un istante e tutto alla fine. Al 92esimo il Tolentino è avanti 0-1 al “Capo ai prati” di Fiuggi e si sta difendendo da una rimessa laterale ospite, dopo una partita combattuta, ma interpretata selvaggiamente dai cremisi con l’agonismo e la cattiveria di chi gioca come se fosse l’ultima volta. Su tutti spicca un’impressionante Paolo Tortelli che, a distanza di quasi un anno dall’infortunio che ha rischiato davvero di separarlo dal campo verde, mette in mostra una delle sue migliori prestazioni in cremisi in un nuovo ruolo che pian piano si sta costruendo su di sé: bentornato Paolo. Il ritorno più atteso di oggi però era quello di Minnozzi, ed appena entra si sente la differenza tra l’averlo in campo o no.

La difesa del Fiuggi comincia ad aprirsi e ad andare in confusione concedendo a Padovani la sbavatura che il numero 9 cremisi, al minuto 70, trasforma in rete con una botta dal limite. Il fato però inizia a voltare le spalle ai cremisi quando Strano, uno che di gol di testa ne ha fatti anche parecchi, incorona il pallone ma lo spara alto a pochi passi dalla porta sugli sviluppi di un corner. I ragazzi di Mosconi hanno la corazza addosso, non si fanno intimidire da una trasferta come quella odierna, figuriamoci se impauriscono per un occasione sbagliata. I cremisi rimangono in controllo, soffrono ma con ordine, o almeno fino al 92º minuto, momento in cui si consuma la disfatta.

Il Fiuggi batte la rimessa ed alla difesa cremisi scappa via il giovane Gallinari che col Fiuggi fino a quel momento ha mai segnato: trova il momento giusto per farlo contro il Tolentino, indovinando una traiettoria che sorprende tutti, forse anche troppo. È intorno a quell’attimo che gira tutta la partita, un istante che purtroppo cancella, o comunque copre, una prestazione vigorosa e prepotente dei cremisi capaci ormai di andare ovunque a testa alta ad imporre la propria personalità. Per come si era messa la partita il risultato di 1-1 può giustamente essere considerato deludente; ciò però in ogni caso rende giustizia alla mentalità di un Tolentino avvelenato ogni volta in cui non vince, anche quando, come oggi, i favori del pronostico non sorridono al Tole.